Le notizie Crypto più importanti del mese di settembre.

Il mondo crypto e DeFi in generale è sempre in cambiamento, difficile dedicarci l’attenzione ed il tempo necessario, per questo ci pensa Tinaba per voi!
Di seguito, le principali novità del mese di settembre.
Merge Ethereum: che succede
La prima notizia non può che essere il passaggio della rete Ethereum a proof-of-stake, un traguardo storico.
Con l’aggiornamento del protocollo, la convalida dei nuovi blocchi di transazioni e la sicurezza del network non saranno più ottenuti attraverso la competizione dei miner, bensì sarà a carico dei “validatori”. Come si può diventare validatori? Mettendo a staking sulla rete un minimo di 32 ether. Questo nuovo meccanismo consentirà di risparmiare il 99% dell’energia rispetto al vecchio processo Proof-of-Work!
Dall’avvenuto merge, tuttavia, il prezzo di Ether non è aumentato, bensì sceso! Anche il mercato, dunque, segnala che bisognerà aspettare del tempo affinché il network, in questa sua nuova configurazione, possa definirsi stabile e resistente tanto quanto nella vecchia configurazione di Proof-of-Work.
Finanza tradizionale sempre più presente nel mondo crypto
Continua ad aumentare la partecipazione della finanza tradizionale al mercato crypto, come dimostra la partecipazione di BlackRock nel mercato Bitcoin.
È notizia di questo mese che il CME Group, il principale mercato mondiale dei derivati, ha lanciato dei Futures in euro aventi ad oggetto Bitcoin ed Ether.
“Il lancio di questi nuovi contratti futures si basa sulla forte crescita e profonda liquidità che abbiamo visto nei nostri attuali futures su Ether e Bitcoin denominati in dollari,” ha detto Tim McCourt, Global Head of Equity e FX Products, CME Group.
“I nostri nuovi futures su Bitcoin ed Ether in euro forniranno ai clienti istituzionali, sia all’interno che all’esterno degli Stati Uniti, strumenti più precisi e regolamentati per il commercio e l’esposizione di copertura per le due criptovalute a maggiore capitalizzazione.”
Un’istituzionalizzazione del mondo crypto che non accenna dunque a fermarsi.
Bitcoin holder in aumento
Negli ultimi mesi chi si aspettava grosse rivalutazioni da parte di Bitcoin è rimasto chiaramente deluso. Il prezzo sembra essersi bloccato nel range 19-22 mila euro.
A chi si trova in questa situazione farà piacere sapere che è in buona compagnia: il 60% di tutte queste valute digitali si trova su indirizzi wallet che hanno mantenuto la posizione per più di un anno. Inoltre, il numero di questi wallet di soggetti “holder” è in continuo aumento.
Gli analisti di Bitfinex hanno commentato così la notizia: “Questo accumulo persistente di bitcoin durante i mercati orso dimostra il forte impegno dei numerosi proprietari e la loro convinzione nel lungo termine nella criptovaluta”.
Come sempre: occhio al lungo periodo!
Nel frattempo, noi vi teniamo aggiornati.